Oggi è il giorno dedicato alla Madre Terra. La giornata in cui è d’obbligo rivolgere un pensiero al consumo di suolo autorizzato dal Sindaco negli ultimi 365 giorni: ai nuovi supermercati, ai nuovi centri commerciali, ai nuovi palazzoni e alle nuove villette, alle finte riqualificazioni di aree industriali trasformate nei nuovi supermercati palazzoni ecc. di cui sopra. È il giorno in cui deve turbare l’accelerazione impartita con il contributo fattivo dell’Amministrazione de Pascale all’immissione di gas metano in atmosfera, prelevandolo dal sottosuolo, riuscendo al contempo ad abbassare il suolo e ad innalzare il livello del mare. Oggi è importante tenere a mente le piante singole e le intere pinete distrutte, per le quali ci propinano il raccontino della sostituzione con esili pianticelle che per lo più muoiono dopo pochi mesi. Oggi dobbiamo per forza arrabbiarci per la qualità dell’aria, messa a repentaglio dalla combustione dei fossili, che aumenta a dismisura la possibilità che sia un tumore alle vie respiratorie ad abbreviarci la vita.
Prepariamoci a festeggiare questa nostra Madre Terra con tutti gli onori il prossimo 6 maggio con una bella gioiosa e pacifica marcia per pretendere che d’ora in avanti siano le energie rinnovabili e non nuovi rigassificatori a rappresentare il futuro sostenibile per Ravenna.
Buon giorno della Terra a tutte e tutti noi.
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Earth Day, le celebrazioni, gli allarmi e i numeri