Giù le mani dal parcheggio!
Che il parco di largo Giustiniano necessitasse di manutenzione e ammodernamenti era ovvio a tutti i ravennati e turisti. Che la gestione fosse passata ad Azimut pure. Pochi però si aspettavano questa pessima sorpresa cioè la sostituzione del servizio di biglietteria gestito dalla San Vitale da un sistema automatico. La gestione del parcheggio da parte della cooperativa San Vitale è una delle prime esperienze di reinserimento di persone disabili nel mondo del lavoro. Non è accettabile che l’inserimento di un sistema di biglietteria automatica possa cancellare la competenza, capacità, esperienza creata in questi decenni di lavoro. Siamo i primi a sostenere che l’innovazione tecnologica vada perseguita, ma veramente fatichiamo a comprendere il grande vantaggio di innovazione tecnologica dato da una biglietteria automatica che sostituisca posti di lavoro per persone in difficoltà attraverso meccanismi di inserimento lavorativo.
Cosa guida le scelte della politica ravennate?
Solo l’efficienza tecnologica ed economica?
Noi crediamo che in investimenti di questo tipo sia essenziale considerare il contesto storico e sociale del territorio e far guidare le scelte anche da aspetti differenti legati al creare socialità, al dare dignità e parità di diritti a tutti, al creare inclusione e comunità.
Massimo Manzoli
capogruppo Ravenna in Comune
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