DEGRADO DI UNA CITTÀ CHE NON SOPPORTA LA POVERTÀ

Il Resto del Carlino di sabato 3 ottobre ha dato notizia che, nella notte di giovedì scorso “tre persone sono state denunciate per invasione di terreni o di edifici e invitati al ripristino dei luoghi occupati”. Si tratta di tre persone che la polizia municipale ha trovato a dormire lungo via Berlinguer: due sotto i portici ed una su una panchina. A Ravenna si è denunciati se si chiedono pochi euro di elemosina e se non si hanno soldi per dormire in un letto. La municipale ci ha tenuto a sottolineare che erano stati denunciati nell’ambito di una operazione antidegrado. E basta. Non sappiamo dunque se poi siano stati accompagnati ai dormitori o affidati ai servizi sociali.

In compenso il Comune ha installato telecamere a centinaia per un valore di 1.246.000 euro nel biennio. Ne ha messe anche addosso alla polizia municipale. “Si accendono con un clic” ha detto il vicesindaco e serviranno “in particolare durante attività delicate tra cui i trattamenti sanitari obbligatori nei confronti di soggetti deboli”. Siamo stati fra i primi a distribuire i taser e ancora siamo dispiaciuti che il Governo ci impedisca di usarli per il rischio di “criticità nella fuoriuscita dei dardi”. Intanto aumentano i ravennati che si trovano sotto il livello che identifica la condizione di povertà. Body cam e taser potrebbero non bastare.

[nella foto: un giaciglio di fortuna su una delle panchine in mosaico della Darsena]

#MassimoManzoli #RavennainComune #Ravenna #povertà

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.