ROGO DI RIFIUTI: OLTRE ALLA GRAN PUZZA SI SONO LIBERATI INQUINANTI NELL’ARIA?

Non solo Roma, con la discarica di Malagrotta, è interessata dal fenomeno dei roghi dei rifiuti. Anche nel ravennate, purtroppo, accadono. La stagione calda è particolarmente favorevole a questo tipo di eventi. Ieri sera i vigili del fuoco sono intervenuti poco dopo le 20.30 alla Ciclat, in zona Bassette, proprio per un incendio di rifiuti all’interno di un capannone. Il forte odore si è diffuso sino alla costa. In via precauzionale, se interpellati, i Vigili consigliavano la chiusura delle finestre.

Non era la prima volta. Un rogo decisamente importante si era verificato il 31 agosto 2019. E anche in quel caso i fumi avevano interessato, causa vento, la zona costiera.

Spetterà ad Arpae accertare se e in che misura il rogo di ieri abbia comportato conseguenze sull’eventuale superamento di valori limiti degli inquinanti.

Oltre ai casi accidentali, va ricordato, spesso gli incendi hanno natura volontaria. Nella scorsa legislatura la Commissione bicamerale d’inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati ha delineato le principali cause degli incendi di natura dolosa. Tra le cause dolose più frequenti è stato individuato il sovraccarico di materia non gestibile cui viene data “soluzione” con incendi “liberatori”. Questi possono essere un indice importante per tracciare la presenza di ecomafie sul territorio.

Comprensibile perciò che ieri alla Ciclat, oltre ai pompieri, sia intervenuta anche la polizia. Riferiscono notizie di stampa che «sono in corso accertamenti sulle cause dell’incendio». Dai primi riscontri non ci sarebbero feriti né intossicati.

In relazione all’incendio di tre anni fa, come Ravenna in Comune avevamo evidenziato al Sindaco l’esigenza di un attento monitoraggio della situazione, sia per gli aspetti di legalità che per quello dell’ulteriore criticità in un ambiente particolarmente provato sotto l’aspetto della qualità dell’aria:

«Riteniamo che, per quanto si continui ad assicurare che tutto è sotto controllo, la situazione degli incendi e delle loro conseguenze nel ravennate vada tenuta sotto stretta osservazione».

A questo proposito torniamo a richiedere al Sindaco analoga attenzione, nella speranza che la sollecitazione non cada nuovamente nel vuoto.

[nella foto di Marco Rava: il rogo visto da Marina di Ravenna]

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Ravenna, incendio di rifiuti alle Bassette. Vigili del fuoco in azione con tre squadre

Fonte: Corriere Romagna del 20 giugno 2022

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