91 condannati.

Quasi 700 anni di condanne.

Una ndrina che, per anni, ha fatto affari nella nostra regione.

La sentenza del processo di appello Aemilia ha vista confermata la linea dell’accusa e ha confermato l’esistenza di una associazione mafiosa, fatto non scontato dopo la doccia fredda di pochi giorni fa dovuta alla sentenza della cassazione sull’altro processo che ha riguardato i nostri territori cioè “Black monkey”. Dal processo Aemilia sono nati tantissimi altri processi che ruotano attorno a quelle vicende che coprono la fine del secolo scorso e l’inizio di questo arrivando fino agli anni successivi al terremoto.

Ora quelle vicende sono storia ma a fronte di quasi un centinaio di condannati restano sul territorio decine e decine di persone, di tutti i settori, che non erano preparati o hanno fatto finta di non vedere per anni nella migliore delle ipotesi oppure con i condannati hanno fatto affari.

Ora viviamo un’altra emergenza dopo a quella del terremoto, siamo pronti a far fronte ai forti interessi delle mafie nei nostri territori?

Massimo Manzoli

Capogruppo Ravenna in Comune

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Appello Aemilia, 91 condanne per quasi 700 anni di carcere

Fonte: Ansa del 17 dicembre 2020