KHALED LIBERO!

È stata prolungata ancora da parte del giudice la detenzione del cittadino italiano Khaled el Qaisi. Significa che senza muovergli alcuna accusa lo Stato...

DOPO I GESSI SOSTENIAMO I LAVORATORI

Abbiamo il nono sito Unesco! È stata accolta la candidatura della Vena dei Gessi, avanzata a seguito di un percorso molto lungo che, volendo...

IL FONDO DONAZIONI NON E’ IL BANCOMAT DEL COMUNE

Anche sul tema “donazioni per gli alluvionati” la Giunta de Pascale ha agito con l’abituale protervia ben interpretata da tutto il PD in aula...

NUOVE LOTTIZZAZIONI: L’ALLUVIONE NON HA INSEGNATO NIENTE

A quattro mesi dell’alluvione de Pascale continua a lasciar costruire dappertutto come se non ci fosse mai stata. Il 5 settembre la Giunta ha...

STOP ALLA CACCIA ANCHE DAL TAR

Il PD si è lanciato in una carica a testa bassa contro Capitan Ovvio. Se l’è presa talmente perché il tribunale amministrativo gli ha...

TUTTE LE DONAZIONI SUBITO AGLI ALLUVIONATI!

Domani, 14 settembre, alla riapertura dei lavori consigliari, il Sindaco chiederà di prelevare dal fondo donazioni per gli alluvionati quanto occorrente ad esentarli dalla...

A VADO COME A RAVENNA CONTRO IL RIGASSIFICATORE

Dopo Piombino, Cagliari e poi Ravenna la protesta contro la politica di rigassificazione ha toccato Vado Ligure. Toscana, Sardegna, Emilia-Romagna e Liguria unite in...

PONTE SUL MONTONE: ALTRA OCCASIONE PERSA

Il ponte sul Montone che collega San Pancrazio (Russi) e Ragone (Ravenna) sta per chiudere. Secondo il cronoprogramma illustrato il 7 settembre dalla Sindaca...

L’ENERGIA CHE SERVE A ENI

Spiace ma non stupisce la posizione del PD formato Schlein sui rigassificatori. Vanno bene se la loro collocazione è affidata a commissari dello stesso...

TARI: LA COSIDDETTA ESENZIONE DEGLI ALLUVIONATI

Il Sindaco di Ravenna ha annunciato che chi è stato colpito dall’alluvione sarà esentato per l’anno in corso dal pagamento della tassa sui rifiuti....

JULIAN LIBERO!

Oggi, sabato 2 settembre, i comitati per la liberazione di Julian Assange hanno indetto il Worldwide Australian Embassy Day per chiedere al governo australiano...

BUS: AUMENTA IL PREZZO MA NON IL SERVIZIO

Nella scorsa Consigliatura de Pascale si era impegnato, nell’ambito del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, a muoversi verso l’obiettivo del trasporto pubblico gratuito ad emissioni zero. Solo a questa condizione ottenne l’assenso di Ravenna in Comune all’approvazione dello strumento di pianificazione ora in fase di aggiornamento. La decisione di andare in senso opposto appena assunta contraddice l’impegno e caratterizza una volta in più la politica del centrosinistra ravennate come identica a quella del centrodestra nazionale: meno servizi pubblici, di minor qualità e di maggior costo. È la coerente conclusione ravennate dell’estate “militante” proclamata dal PD in salsa Schlein…

STOP ALLA CACCIA NEL DOPO ALLUVIONE

Sembrerebbe ovvio, dunque, aspettarsi l’attivazione delle Istituzioni per agevolare la ripresa della fauna selvatica nel dopo alluvione. D’altra parte la tutela degli animali è dallo scorso anno compresa tra i principi fondamentali della Costituzione (art. 9). Invece non è così ovvio. Il calendario venatorio della nostra Regione prevede una preapertura della stagione che consentirà di iniziare a sparare sin dalla prossima domenica. Per fare in modo che ciò che dovrebbe essere scontato non venga subordinato ai voleri del partito delle doppiette, molte associazioni (Animal Liberation, Arca 2005, Cadapa, Circolo Legambiente Delta del Po di Comacchio, Cruelty Free, Enpa Ravenna, Italia Nostra Ravenna, Lav Bologna, Lac Emilia Romagna, Leidaa, Lndc Animal Protection, Oipa Italia, Panda Imola, Protezione Animali Ambiente Cesena) hanno sottoscritto una formale richiesta alla Regione per ottenere lo stop della caccia.

L’INDECENTE CARTOLINA DEI LIDI RAVENNATI

All’inizio del mese abbiamo dovuto aggiungere la creazione di un lago, non previsto, tra spiaggia e pineta, all’elenco delle magagne che assomma il cosiddetto (dal Sindaco) “parco marittimo”. Parliamo del progetto per riqualificare gli stradelli retrodunali costieri che, potremmo dire, con facile battuta, fa acqua da tutte le parti…..Ieri, sulla stampa, l’Assessora Del Conte ha ritenuto opportuno fornire quella che, per l’Amministrazione de Pascale, vorrebbe essere la fine della discussione: «I materiali relativi al frantumato presenti nel cantiere hanno certificati di prova e di laboratorio conformi alle corrispondenti norme vigenti. Su quei materiali sono stati effettuati campionamenti e analisi che hanno dato esito positivo».

PONTE DEI MARTIRI: RISPETTO PER GLI ASSASSINATI

Il 25 agosto di 79 anni fa le Brigate fasciste intitolate a “Ettore Muti” assassinavano 12 persone a Ravenna. Il pretesto era stata l’uccisione di Leonida Bedeschi, uno squadrista della stessa “Ettore Muti”, un feroce assassino conosciuto come “Cativeria”, da parte del ventunenne partigiano dei Gruppi di Azione Patriottica (GAP) Umberto Ricci (nome di battaglia “Napoleone”). Ricordiamo i nomi di chi venne ucciso:

Domenico Di Janni, Augusto Graziani, Mario Montanari, Michele Pascoli, Raniero Ranieri, Umberto Ricci, Aristodemo Sangiorgi, Valsano Sirilli, Natalina Vacchi, Giordano Vallicelli, Edmondo Toschi, Pietro Zotti.

LE ACQUE DI FUKUSHIMA “CONTAMINANO” RAVENNA

A livello locale si è poi espresso favorevolmente all’inserimento del nucleare nella cosiddetta “tassonomia green” il PRI di Fusignani. Infine il piddino de Pascale ha partecipato subito prima delle alluvioni alle iniziative di Calenda di promozione del nucleare.

Per Ravenna in Comune, proprio in occasione dell’inizio del rilascio delle acque contaminate di Fukushima, è opportuno ribadire quanto sosteniamo da tempo: «nessuna ambiguità nel rifiutare le vecchie energie del nucleare e del gas e nel chiedere investimenti nelle nuove, rinnovabili, sostenibili e portatrici di occasioni di lavoro. Vorremmo che altrettanta chiarezza fosse fatta dalla politica nazionale ma anche da quella locale». Perché il nucleare sicuro ad oggi, semplicemente, non esiste.

PIOGGIA DI FUFFA SU ORTAZZO E ORTAZZINO

Ravenna in Comune denuncia l’opacità della Giunta e la totale assenza di sincerità in quella parte di maggioranza che pur racconta di avere la tutela del territorio tra gli obiettivi essenziali della propria alleanza con il Sindaco. È indispensabile che il Sindaco riferisca cosa ha fatto e cosa non ha fatto in relazione alla tutela dell’Ortazzo e dell’Ortazzino. Certo non è solo il Comune sul banco degli imputati: Bonaccini e i suoi alleati verdi e coraggiosi cos’hanno da dire sulle chiare accuse mosse dal Parco del Delta? Se il “bilancio è irrisorio” la scelta è di precisa natura politica. È sempre il bilancio irrisorio ad essere tirato in ballo quando si parla di gestione dei daini o di botulino nella valle della canna o, come adesso, della mancata acquisizione di quanto per sua natura dovrebbe essere di proprietà pubblica.

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