AIDS: PIÙ RISORSE ALLA SANITÀ PUBBLICA

È importante non dimenticare e perciò anche quest’anno ricordiamo che oggi, primo dicembre, è la giornata mondiale contro l’AIDS. In Italia ci sono più di 100.000 persone che convivono con l’HIV e si stima che siano tra le 12 e le 18.000 le persone sieropositive che non hanno ancora una diagnosi perché non hanno mai fatto il test, nonostante almeno un terzo di loro abbia una situazione immunitaria compromessa. Nel 2021 sono state 1.770 le nuove diagnosi di infezione da HIV pari a un’incidenza di 3 nuove diagnosi ogni 100.000 residenti. La media europea è peggiore: 4,3 nuovi casi per 100.000. I nuovi casi di AIDS diagnosticati entro il maggio scorso in Italia sono stati 382, pari a un’incidenza di 0,6 per 100.000 residenti. Ogni anno muoiono circa 500 persone di AIDS nel nostro Paese.

In Emilia-Romagna nel 2021 sono state registrate 175 nuove diagnosi di infezioni da HIV in persone residenti, con un’incidenza pari a 3,9 casi ogni 100.000 abitanti, mentre i nuovi casi di AIDS sono stati in tutto 47.

Va però ricordato che nel 2020 e nel 2021 la sorveglianza delle nuove diagnosi di infezione da HIV e il Registro Nazionale AIDS hanno risentito dell’epidemia da COVID-19 causando sottodiagnosi e sottonotifica dei casi. Resta ancora alta nella nostra Regione la percentuale di chi arriva a una diagnosi tardiva: il 57%. Per questo il fatto che i dati ufficiali ci dicano che lo scorso anno a Ravenna abbiamo avuto solo 10 nuove diagnosi di infezione da HIV non può farci sentire tranquilli.

Come Ravenna in Comune ribadiamo che la sensibilizzazione della cittadinanza sulle misure di prevenzione e sulla conoscenza del proprio stato di salute rispetto all’HIV resta fondamentale e, oltre che sul mondo delle associazioni e del volontariato, deve poter contare sul supporto continuo delle strutture sanitarie della nostra città. È essenziale dunque insistere sul valore della diagnosi precoce anche per l’AIDS superando le criticità messe in evidenza nel sistema sanitario ravennate dalla crisi pandemica relativamente ad esami, analisi e visite specialistiche riguardanti un ampio spettro di patologie. Il mito della eccellenza sanitaria dell’Emilia-Romagna, purtroppo, è un sogno del passato. La giornata di oggi ci dà una ragione in più per concentrare gli sforzi e le risorse sulla sanità pubblica.

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Giornata mondiale contro l’Aids, nel 2021 10 nuovi casi a Ravenna

Fonte: RavennaToday del 28 novembre 2022

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